Quando si avvicinano a delle ricorrenze importanti nella nostra vita che hanno a che fare con compleanni, anniversari o feste natalizie, ovviamente si può cominciare a ragionare sui regali.
Anche perché di solito quelli più difficili sono proprio quelle da fare alle persone che mi muovo di più, perché sono quelli per i quali non vogliamo fare brutte figure nel dimostrare l’importanza che ha quella persona per noi.
Per esempio non è mai facile fare un regalo a un uomo: però andare a contattare un’azienda di compravendita orologi IWC, può essere un’idea perché di solito gli uomini non sono molto vari per quanto riguarda gli accessori, che indossano però in questo caso parliamo di orologio di lusso, che è sempre gradito.
Si tratta di un accessorio che non è apprezzato solo perché è necessario per guardare l’orario, ma perché in questo caso si parla di un pezzo da collezione, o un modello vintage che ha un certo valore.
Forse non tutti sanno che alcuni orologi usati hanno un valore ancora più elevato nel mercato del collezionismo, rispetto a prodotti nuovi che sono appena usciti da una certa fabbrica, perché parliamo di un mercato complesso che vale la pena approfondire, e che ha le sue regole le sue leggi speciali.
Però per fare un regalo strategico, e per avere questa informazione alle quali ci stiamo riferendo, per andare a informarsi su un servizio compravendita dove non ci sono solo gli orologi di cui parliamo oggi, ma anche tanti altri.
Queste realtà sono una sorta di punto di ritrovo per collezionisti e appassionati che possiedono felicemente questi orologi, o comunque vogliono o acquistarne alcuni per cambiare a rimpinguare la collezione, o venderne per un discorso economico e di liquidità.
In ogni caso avremo la sicurezza di avere un contatto con un professionista esperto e competenti, i quali conoscono bene questo mercato, che quindi possono farci una valutazione precisa, rispetto a quell’orologio che desideriamo vendere
Ma come viene fatto precisamente la valutazione di un singolo
Diciamo che si potrebbe anche partire dal web perché ci sono alcuni siti dove praticamente basterà compilare un questionario per avere un più preventivo, che servirà però solo per avere all’inizio un’idea approssimativa su quello che si può guadagnare da quel singolo orologio.
Ma poi come secondo step bisogna andare direttamente nelle aziende di compravendita, in modo da farlo esaminare direttamente dal professionista esperto, ricordandosi di portare con sé scatola e garanzia se sono presenti, in quanto sono due elementi che dimostrano che si tratta di un modello originale, e che andranno ad aumentare anche il suo valore.
Ovviamente ci sono tante le cose da considerare e cioè marchio, modello e materiale, oltre al fatto che bisognerà vedere lo stato in cui si trova l’orologio in quel momento. Questo dipende da chi lo aveva e da come lo ha mantenuto, ma anche la richiesta che c’è in quel momento il mercato del settore, perché sono tutte queste cose che andranno a determinare il prezzo In maniera più specifica.
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Forse non tutti sanno che
La Rolex SA venne fondata nel 1905 da Hans Wilsdorf e dal fratellastro Alfred Davis; pur essendo attualmente una delle maggiori imprese svizzere dell’orologeria, Wilsdorf era di nazionalità tedesca e la prima sede era a Londra. Wilsdorf & Davis fu il nome originario dato all’azienda, che in seguito divenne la Rolex Watch Company. Inizialmente si limitavano a importare in Inghilterra i meccanismi svizzeri prodotti da Hermann Aegler, che successivamente divenne socio, assemblandoli in lussuose casse create dalla firma Dennison e da altri gioiellieri dell’epoca che vendevano i primi orologi da polso personalizzandoli con il proprio marchio. I primi orologi prodotti dalla Wilsdorf & Davis erano marcati “W&D” (sigla visibile all’interno della cassa). Hans Wilsdorf registrò il marchio “Rolex” a La Chaux-de-Fonds, in Svizzera nel 1908. Il significato di questo termine è sconosciuto, secondo alcuni (versione mai confermata da Wilsdorf) “Rolex” deriva dalla locuzione francese horlogerie exquise, che significa orologeria squisita. Altri riportano che il nome derivi dall’unione della parola Rolls-Royce, automobili di lusso amate da Alfred Davis, e Timex, grande produttore di orologi dell’epoca, per indicare appunto che la produzione sarebbe stata orientata a orologi “EX” di lusso “ROL” da cui ROLEX. Ad ogni modo, Wilsdorf voleva un nome facilmente pronunciabile in ogni lingua, immediato, facile da ricordare, ma anche che avesse stile, cioè non doveva essere troppo ingombrante sul quadrante e doveva dare la possibilità ai rivenditori inglesi (per i quali erano destinati inizialmente i primi modelli) di poter incidere il proprio nome al di sotto di Rolex.
La Wilsdorf & Davis si spostò dalla Gran Bretagna nel 1912. Wilsdorf avrebbe voluto rendere economici i suoi prodotti, ma le tasse e i dazi di importazione sulle casse degli orologi (oro e argento) alzavano i prezzi. Da quel momento il quartier generale venne spostato a Ginevra, mantenendo filiali in altre città (ad esempio Bienna) e in altri continenti: Nord America, Asia, Australia. Un altro motivo che spinse Wilsdorf a trasferirsi in Svizzera fu perché con lo scoppio della prima Guerra Mondiale un tedesco non era visto di buon occhio in Inghilterra, e ciò avrebbe potuto causare ulteriori ostacoli alla sua azienda. (Wikipedia)
