Quando parliamo dell’azienda Breitling come facciamo in questo articolo stiamo parlando di un’azienda fondata nel 1884 da un ingegnere svizzero da cui ha preso il nome ed era un’azienda che aveva lo scopo di creare cronometri e vari altri strumenti che servivano agli orologiai e già nei primi anni del Novecento veniva presentato sul mercato un cronografo.
Negli anni Venti e Trenta si diffusero i cronografi della Breitling che hanno pulsanti separati e parliamo di orologi che addirittura vennero adottati come strumentazione di bordo per gli aerei militari dell’Aeronautica inglese.
Come tutte le aziende di orologi di lusso chiaramente ha una sua storia aziendale alle spalle fatta di punti molto alti e altri punti bassi e soprattutto fatta di modelli molto interessanti che attirano l’attenzione di tantissimi collezionisti in tutto il mondo.
Naturalmente poi quando si parla di orologi di lusso perché poi di quelle si tratta e in questo caso ci sono molti negozi che si occupano di venderli usati e tutti conosciamo i famosissimi compro Rolex dove all’interno li possiamo appunto acquistare dei modelli iconici per mano ci sono più nel mercato ufficiale e quindi sono gli orologi di secondo polso che tra l’altro costano meno.
Ma altra cosa molto importante è che all’interno c’è la possibilità di ricevere delle valutazioni se noi abbiamo dei modelli in questo caso della Breitling che magari abbiamo ricevuto il regalo o che avevamo acquistato in passato e che per qualche motivo ora decidiamo di rivenderli da questi punti vendita.
Punti vendita che sono molto famosi perché all’interno ci possono fare delle valutazioni molto dettagliate che dipenderanno da vari fattori e soprattutto ci abitano di dover provare magari a vendere il nostro orologio di lusso a dei privati con il rischio che non ci capiamo nulla e che quindi ci guadagniamo meno di quello che avremmo potuto guadagnarci.
Anche perché è in ambito privato si può trovare e di più questo non vuol dire che per forza dobbiamo trovare gente disonesta, però purtroppo spesso capita e invece da questi punti vendita abbiamo delle garanzie ben precise.
Molte persone quando devono vendere un orologio di lusso vogliono andare a botta sicura
Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte ci sono molte persone quando devono vendere un loro orologio di lusso in questo caso della Breitling e sarebbe la stessa cosa anche con i modelli della Rolex o della Panerai, vogliono andare a botta sicura ed ecco perché parlavamo di andare da questi punti vendita.
Punti vendita dove ci sono dei professionisti di alto livello che conoscono benissimo tanti marchi nel mondo degli orologi di lusso e quindi sanno fare delle valutazioni molto precise e dettagliate per quelle persone che appunto decidono di rivenderlo.
Tra l’altro la cosa positiva è che ce ne stanno tanti di questi punti vendita e quindi una persona non gli conviene assolutamente fermarsi ad una prima valutazione e anzi gli conviene parlare con vari professionisti in questo ambito e quando riceve una proposta di acquisto convincente accettarla.
Link Utili:
Forse non tutti sanno che
La Rolex SA venne fondata nel 1905 da Hans Wilsdorf e dal fratellastro Alfred Davis; pur essendo attualmente una delle maggiori imprese svizzere dell’orologeria, Wilsdorf era di nazionalità tedesca e la prima sede era a Londra. Wilsdorf & Davis fu il nome originario dato all’azienda, che in seguito divenne la Rolex Watch Company. Inizialmente si limitavano a importare in Inghilterra i meccanismi svizzeri prodotti da Hermann Aegler, che successivamente divenne socio, assemblandoli in lussuose casse create dalla firma Dennison e da altri gioiellieri dell’epoca che vendevano i primi orologi da polso personalizzandoli con il proprio marchio. I primi orologi prodotti dalla Wilsdorf & Davis erano marcati “W&D” (sigla visibile all’interno della cassa). Hans Wilsdorf registrò il marchio “Rolex” a La Chaux-de-Fonds, in Svizzera nel 1908. Il significato di questo termine è sconosciuto, secondo alcuni (versione mai confermata da Wilsdorf) “Rolex” deriva dalla locuzione francese horlogerie exquise, che significa orologeria squisita. Altri riportano che il nome derivi dall’unione della parola Rolls-Royce, automobili di lusso amate da Alfred Davis, e Timex, grande produttore di orologi dell’epoca, per indicare appunto che la produzione sarebbe stata orientata a orologi “EX” di lusso “ROL” da cui ROLEX. Ad ogni modo, Wilsdorf voleva un nome facilmente pronunciabile in ogni lingua, immediato, facile da ricordare, ma anche che avesse stile, cioè non doveva essere troppo ingombrante sul quadrante e doveva dare la possibilità ai rivenditori inglesi (per i quali erano destinati inizialmente i primi modelli) di poter incidere il proprio nome al di sotto di Rolex.
La Wilsdorf & Davis si spostò dalla Gran Bretagna nel 1912. Wilsdorf avrebbe voluto rendere economici i suoi prodotti, ma le tasse e i dazi di importazione sulle casse degli orologi (oro e argento) alzavano i prezzi. Da quel momento il quartier generale venne spostato a Ginevra, mantenendo filiali in altre città (ad esempio Bienna) e in altri continenti: Nord America, Asia, Australia. Un altro motivo che spinse Wilsdorf a trasferirsi in Svizzera fu perché con lo scoppio della prima Guerra Mondiale un tedesco non era visto di buon occhio in Inghilterra, e ciò avrebbe potuto causare ulteriori ostacoli alla sua azienda. (Wikipedia)